Un paio d’anni fa cominciai con gli amici dello
storico gruppo di gioco una campagna a Rolemaster dal titolo Maghi in Fuga; l’idea ci piaceva molto:
sullo sfondo della lotta tra le accademie di magia (un tema ricorrente nel
nostro abituale mondo di gioco, Weisshirsch) uno sparuto gruppo di maghi,
accompagnati da un inquietante energumeno e da un enigmatico mezzelfo,
viaggiano attraverso tutto il continente per consegnare dei misteriosi scritti
affidati loro in punto di morte dal venerato maestro. Tutto ciò condito naturalmente
con inseguimenti, agguati, briganti, viaggi attraverso lande disabitate e
avventure di ogni genere.Giocammo per un po’, divertendoci parecchio, ma
fermandoci poi, se ricordo bene, per provare The One Ring.
Io ho con Rolemaster un rapporto conflittuale. Mi ricordo
che comprai lo scatolone della seconda edizione quando ero ancora al liceo, e
ne rimasi estasiato: tutte quelle incredibili tabelle e quelle regole
complicate! Me ne innamorai senza esitazioni. Purtroppo non ebbi vita facile
nel farlo giocare agli amici, e solo anni dopo si riuscì a cominciare una
campagna ambientata nell’Inghilterra di Robin Hood (un bellissimo supplemento
che miracolosamente possiedo ancora). Del resto erano gli anni del film con
Kevin Costner...
Acquistai l’edizione successiva (credo: con le
edizioni di RM ho sempre fatto molta confusione), Rolemaster Fantasy
Roleplaying, nel 2002, ma anche con questa non mi riuscì di provare a giocare
fino a diversi anni dopo, quando a Milano s’iniziò una campagna che a me
piaceva molto, ma che alla fine fu portata avanti con un altro sistema, in
quanto RM era ritenuto da alcuni giocatori troppo complicato, e i suoi ritmi di
progressione dei personaggi troppo lenti. Peccato.
Maghi in
Fuga fu quindi un’ottima occasione per tuffarci in RM e nelle sue regole
(avevamo nel gruppo quattro incantatori su cinque personaggi!), e l’impressione
che ne ricavammo fu questa: il gioco fila senza intoppi, e le tabelle sono un
ottimo aiuto; i veri rallentamenti avvengono al momento della creazione dei
personaggi e del loro passaggio di livello. Del resto, quattro pagine di scheda
la dicono lunga...
Perché tutto questo preambolo? È presto detto: mi
piacerebbe un giorno riprendere a giocare a RM (non so bene quando, come al
solito, ma poco importa), e vorrei risolvere la questione personaggi (a dire il
vero ci sono anche un paio di cosette nel combattimento che secondo me
potrebbero essere semplificate, tipo ad esempio la distinzione tra azioni
rapide, normali e deliberate, ma si tratta di dettagli). Qui potrebbe essere d’aiuto
MERP.
Le regole di MERP derivano del resto da RM, e sono
con queste pienamente compatibili. Una volta estratto dall’ambientazione tolkieniana (con la quale ha poco a che spartire), MERP è pronto per essere utilizzato. È vero: ci sono sei caratteristiche anziché dieci, e si paga l’accresciuta accessibilità con una ridotta flessibilità, ma le differenze non sono certo incolmabili. Ad una prima occhiata mi pare che il lavoro principale dovrebbe essere:
·
la scelta di professioni aggiuntive da includere
accanto alle sei di MERP
·
la creazione di tavole di progressione per le nuove
professioni (MERP non ha i Punti Sviluppo)
·
l’eliminazione del Mentalismo (a parer mio
ridondante)
·
la sistemazione delle razze e la creazione delle
tavole di progressione relative
·
la semplificazione del combattimento
Ci saranno sicuramente altre cose da fare che ora
non mi vengono in mente, ma l’opera non dovrebbe essere eccessivamente laboriosa.
Il mio intento è di provare a giocare RM, così “aggiustato”,
sulla falsariga della Vecchia Scuola (esplorazioni, sotterranei, mostri e
tesori), magari arrivando, se la cosa funziona, a convertire a RM qualche
modulo storico di AD&D (il Tempio degli Elementali? Ottima idea, grazie!).
La partenza sarebbe comunque molto più” soft”, e
nel caso si riesca a provarlo, il sistema avrà senza dubbio bisogno di
aggiustamenti e revisioni. Ma devo confessare che sono molto curioso!
Credo che HARP sia molto simile a quello che t'interessa ottenere :)
RispondiEliminahttp://en.wikipedia.org/wiki/High_Adventure_Role_Playing
ed è anche disponibile in italiano sempre dalla redglove
http://www.redglove.it/catalogogdr/harp.php
Mille grazie!
EliminaOra me lo procuro e me lo leggo per bene!
Da fan di RM ho provato HARP (ho scritto pure un paio di avventure per l'edizione italiana), e secondo me è più simile a un d20 "rolemasterizzato" che non ad un RM semplificato.
RispondiEliminaComunque se ne dovrebbe trovare una versione "Lite" scaricabile gratuitamente anche in italiano.
La ICE stessa ha provato a pubblicare una versione più semplice (e ispirata a MERP) di Rolemaster, Rolemaster Express, ma il risultato non è stato un granché: l'ho provato quest'estate e dopo poco siamo passati alla seconda edizione, perché i tagli fatti per semplificare rendevano il gioco lacunoso e non lo velocizzavano affatto.
Sono d'accordo sul fatto che il problema principale di RM stia nella lunghissima generazione del PG e nelle difficoltà del passaggio di livello, per cui resto sintonizzato :)
HARP mi pare fosse più ispirato al RMSS come partenza ma potrei ricordare male.... lo presi in formato elettronico in una superofferta promozionale ma non l'ho memorizzato
EliminaAd ogni modo stanno facendo il playtest di Rolemaster Unified http://ironcrown.com/rolemaster/rolemaster/
RispondiEliminail playtest è aperto e i file gratuiti....
Ho avuto anch'io l'impressione che HARP sia molto vicino al d20 system (troppo, per i miei gusti), e mi sembra che abbia perso molte delle caratteristiche di RM che vorrei invece mantenere.
RispondiEliminaHo scaricato e letto i file del playtest, ma non mi hanno convinto.
Per adesso sto riguardando con attenzione MERP, pensando a come convertire qualche professione da RM. Non appena mi sarò fatto abbastanza coraggio da affrontare l'impresa, posterò senz'altro i miei progressi!
Bé guarda, parlando con Dugger, lui mi diceva che al tempo HARP fu pensato per attirare giocatore provenienti dal boom del d20, per cui è normale che ricordi quel sistema. Non è male come gioco, ma non ha lo stesso feeling di RM, per me.
RispondiEliminaAnche a me il playtest della revisione di RM non ha affatto convinto. Per me stanno prendendo la strada sbagliata, correggendo imperfezioni minori e ignorando del tutto i difetti più grossi.
Prima del passaggio di proprietà della ICE si stava lavorando ad un'altra revisione, che puntava molto di più sulla semplificazione... purtroppo è stata cestinata dalla nuova gestione.
io mi sono annoiato dopo poco... penso che non cambieranno più di tanto
RispondiEliminaricordo però che HARP era presentato proprio come merp senza la terra di mezzo.... l'express l'ho intravisto ma ora non lo ricordo proprio :(
Ho recuperato delle mie HR per RMSS... le pubblicherò a breve
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