Qualche tempo fa, all’inizio della campagna della
Fortezza, ero alla ricerca di un sistema che permettesse ai giocatori di
calcolare senza troppe difficoltà il peso trasportato dai loro personaggi:
elemento cruciale nel gioco della vecchia scuola, in cui solo i tesori estratti
dai dungeon ti conferiscono punti esperienza, e la gestione delle risorse ha un’importanza
fondamentale per la sopravvivenza del gruppo.
Partendo dal sistema di AD&D, che prevede la
sopportazione di carichi maggiori per i personaggi fisicamente più forti e il
progressivo calare della velocità man mano che il peso trasportato aumenta, ho
deciso di operare qualche semplificazione (in effetti abbassando le soglie di
carico), e il risultato è questo.
La scheda dell’equipaggiamento trasportato è
essenzialmente divisa in tre sezioni: nella prima (bordo nero)
viene annotato l’ingombro
base, quello che dipende direttamente dalla Forza del personaggio e che non lo
rallenta; nella seconda (bordo verde) viene annotato l’ingombro ulteriore, che
va da leggero a estremo; nella terza (bordo rosso) viene suddiviso l’ingombro
dato dagli oggetti piccoli.
L’unità d’ingombro
Il concetto base è l’unità d’ingombro, che
corrisponde ad una casella: ogni oggetto di circa 1kg di peso (o meno pesante
ma fragile, come una fiaschetta d’olio) equivale ad un’unità d’ingombro; un oggetto
grande equivale a due unità d’ingombro, mentre un oggetto piccolo (una fiala di
metallo, un piccolo specchio, una gemma) equivale ad 1/10 di unità d’ingombro. Ho
rielaborato le liste d’equipaggiamento in modo da indicare l’ingombro degli
oggetti più comuni, e naturalmente nessuno vieta di portare con sé oggetti
particolarmente grandi o pesanti, per i quali sarà il DM a determinare il
numero di caselle occupate.
Sezione
nera
Cancellando le caselle corrispondenti ai punteggi
di Forza superiori a quello del personaggio, si determina il carico
trasportabile senza rallentamenti. Se Rufus il ladro, per esempio, ha Forza 12,
cancellerà le caselle nel modo indicato, mentre le restanti verranno da lui
smarcate man mano che aumenta il numero degli oggetti che si porta dietro.
Sezione
verde
Una volta esaurito il carico concesso dalla Forza,
il personaggio viene progressivamente rallentato, e se supera il carico estremo
non si può più muovere.
Sezione
rossa
Ogni unità d’ingombro può essere suddivisa in
dieci parti, e qui può essere annotato il peso degli oggetti piccoli. Una volta
che si raggiunge la decima casella degli oggetti piccoli, si smarca un’unità d’ingombro.
Alcune note: ho equiparato il peso di 100 monete
ad un’unità d’ingombro, alleggerendo parecchio lo
standard di AD&D, che
prevede 1 libbra (0.45kg) per 10 monete.
Le armature non devono essere calcolate come
ingombro: il rallentamento eventualmente derivante dalla loro presenza è già
previsto nelle regole, e per comodità l’ho annotato in corrispondenza della fascia
d’ingombro che comporta il medesimo rallentamento (se il solito Rufus, per
esempio, indossa un’armatura di cuoio borchiato, la sua velocità non potrà
essere superiore a 27m nemmeno se privo di carichi; in compenso, però, non
subirà ulteriori rallentamenti fino a che il peso che trasporta non raggiungerà
la soglia dell’ingombro pesante).
Ottima idea! Va subito rubata!
RispondiElimina:) Be my guest!!
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